Stranieri pazzi per la calabrese ‘nduja e il pesto genovese
Da una ricerca di un’agenzia di comunicazione emerge che l’nduja e il pesto sono al primo posto tra i prodotti preferiti dai turisti stranieri quando vengono in Italia.
Sono la calabrese ‘nduja e il pesto genovese i prodotti agroalimentari più amati dagli stranieri, in particolare da tedeschi e francesi. A seguire la piadina romagnola e la mozzarella a cui non sanno rinunciare russi e americani.
È quanto emerge da una ricerca dell’agenzia di comunicazione Klaus Davi & Co., per scoprire i dieci prodotti preferiti dai turisti venuti quest’anno nel nostro Paese. Una scelta fatta tra gli oltre 5 mila prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) censiti dal Ministero dell’Agricoltura e da Coldiretti, un tesoro grazie al quale l’Italia detiene il record mondiale per varietà e ampiezza agroalimentare.
Al primo posto in classifica si piazzano a pari merito l’insaccato calabrese ‘nduja e il pesto genovese, segue la piadina romagnola, molto apprezzata dai tedeschi e dai russi, assidui frequentatori della riviera. Terzo posto alla mozzarella di bufala che piace in modo particolare ad americani e inglesi.
Seguono nella classifica il tartufo bianco d’Alba, scoperto ultimamente anche dai cinesi; la bistecca fiorentina, specialità alla quale inglesi e nordeuropei non riescono a rinunciare; lo speck, amato da chi abita al di là del Brennero che va nei negozietti altoatesini per affettarselo in patria.
E poi ancora il gambero rosso di Mazara con sudamericani e olandesi in prima linea, le lenticchie di Castelluccio che ispirano i tanti visitatori inglesi e tedeschi e la bottarga di muggine della quale sono grandi estimatori anche i russi, in concorrenza con il loro caviale.
Chiude la top ten il pane di Altamura, con gli scandinavi in pole position tra coloro che apprezzano questo prodotto ideale per essere conservato a lungo e come alimento sano.
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