Contro lo spreco alimentare nasce il progetto Cibox
La mission di Cibox è quella di ridurre lo spreco alimentare dei supermercati e delle grandi distribuzioni.
Il progetto pilota Cibox nasce a Macerata Campania, in provincia di Caserta. Sono 795 milioni le persone che non hanno abbastanza cibo nel mondo. Ogni anno vengono sprecati 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, circa un terzo di tutto ciò che viene prodotto. La maggior parte è frutta e verdura, seguite da pesce, cereali, prodotti caseari e carne. In totale si potrebbe sfamare 4 volte la popolazione denutrita stimata. Nel suo piccolo, Cibox cercherà di apportare un modesto cambiamento per un problema evidente: lo spreco alimentare.
Come funziona Cibox? È molto semplice. Il progetto partirà dall’MD di Macerata Campania. Tutti i prodotti “invendibili”, quindi esteticamente non adatti alla vendita o esteticamente danneggiati, verranno appositamente inseriti in un box (tutti i prodotti eccetto: prodotti freschi, frutta, surgelati e carne).
Ogni fine mese, il contenuto della Cibox verrà interamente trasferito ad associazioni no-profit, chiese, o a chiunque si occupi di redistribuzione di cibo per i più bisognosi. Inoltre, ogni 3 mesi e nei periodi di festività (Natale, Pasqua, ecc), ci sarà la Settimana della Cibox: per una settimana intera, presso i punti vendita futuri aderenti, partendo da quello pilota, sarà esposta la Cibox.
Ogni cliente, in maniera del tutto volontaria, potrà decidere se donare o meno un prodotto di qualsiasi genere e tipo (eccetto quelli elencati in precedenza). Alla fine di questa settimana, tutto il raccolto verrà devoluto ad associazioni che si occuperanno di distribuzione di cibo per i bisognosi. Il progetto Cibox ha un duplice obiettivo: ridurre lo spreco alimentare e aiutare le persone in difficoltà.
Gli ideatori del progetto sono già al lavoro per affiancare quest’ultimo ad un’idea innovativa incentrata, stavolta, sulla conversione della frazione organica, il cosiddetto “rifiuto umido”: a tal proposito Cibox è alla ricerca di due ingegneri (elettronico e meccanico) per una collaborazione in equity.
Ti è piaciuto l’articolo? Scopri i nostri partner, o leggi il nostro articolo precedente.
Scrivi un commento