Sinonimo di qualità, i salumi DOP e IGP portano con sé storie di territori di persone e di saper fare antico ma sempre al passo con i tempi.

Qualità e legame con il territorio di origine rappresentano sempre più requisiti che orientano la scelta del consumatore moderno. Scegliendo un prodotto DOP e IGP, siamo consapevoli di mettere in tavola un prodotto dalla qualità certificata, dal gusto tipico e inconfondibile, con un metodo produttivo regolato da un rigido Disciplinare di Produzione, nel rispetto di una ricetta tradizionale e storica.

Se guardiamo i salumi DOP e IGP, l’Italia ha sicuramente un vanto a livello europeo: oggi si contano ben 43 produzione tutelate, espressione di un patrimonio che fa parte della cultura gastronomica ma anche sociale del nostro paese.

Ottimi consumati in purezza per apprezzarne al meglio le sfumature sensoriali, i salumi DOP e IGP sono anche estremamente versatili, prestandosi ad un’infinita possibilità di ricettazione, per realizzare sia piatti della tradizione sia preparazioni originali e inaspettati abbinamenti.

I Consorzi di tutela hanno quindi un ruolo importante all’interno del sistema delle produzioni DOP e IGP. Nascono come associazioni volontarie, senza finalità lucrative, promosse dagli operatori economici coinvolti nelle singole filiere con la precisa funzione di tutelare, promuovere e valorizzare i prodotti.

Hanno anche il compito di contribuire a promuovere la conoscenza del valore delle denominazioni, attraverso una corretta informazione al consumatore della qualità, delle caratteristiche dei prodotti e dei significati delle certificazioni stesse, in modo da far conoscere un modello produttivo che non è solo economico ma anche sociale/culturale e che, promuovendo la storia e la bellezza dei territori, può supportare fattivamente lo sviluppo delle economie locali e del turismo.

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