Moda e gastronomia, quando lo stile non si indossa ma si assaggia

Giorgio Armani è stato il precursore di una tendenza che ogni anno annovera sempre più adepti, anche i brands del lusso confermano quanto il cibo sia una parte ormai glamour delle nostre vite.

Moda e gastronomia, quando lo stile non si indossa ma si assaggia

Solitamente diventano in pochissimo tempo veri e propri cult della ristorazione in cui recarsi il prima possibile nonostante trovare un tavolo libero sia più difficile che scoprire una chimera.  Stiamo parlando dei ristoranti, bar e pasticcerie che i marchi di moda e lusso aprono senza soluzione di continuità. Tutti dobbiamo nutrirci, tantissimi di noi amano farlo, anche, fuori casa soprattutto dopo le restrizioni dovute alla pandemia e, se possibile, in posti buoni, belli e ricercati. Il lusso ha capito perfettamente questo desiderio ed ecco perché investe sempre più frequentemente nel mondo del food and beverage per raggiungere un obiettivo ben preciso come ci racconta qui The Fashion Network. Ma iniziamo a parlare di queste ambite mete sparse per il mondo.

A Milano, intorno a Natale 2021 The Bar at Ralph Lauren è giunto in Italia a Milano, dopo New York, Chicago e Parigi: un vero e proprio concept store in cui il bar-ristorante è separato solo da pochi passi dalla boutique Ralph Lauren.  

Moda e gastronomia, quando lo stile non si indossa ma si assaggia

Ristorante Emporio Armani – © Milano Food Spirit

Il titolo di location più panoramica di tutta Milano però va di diritto a Ceresio 7 pool restaurant amatissimo per aperitivi e cene mondane che si trova all’ultimo piano della sede milanese del marchio di moda canadese Dsquared e presente anche nella vivacissima isola greca di Mykonos.

Parlando di cene a 5 stelle non possiamo tralasciare i Resort Bvlgari aperti a Milano, Londra, Dubai, Bali, Pechino, Shanghai, Parigi e che tra il 2023 e il 2026 apriranno anche a Roma, Tokyo (dove annoverano già uno spettacolare ristorante), Miami, Los Angeles e Maldive. Eccellenza nell’alta gioielleria così come nell’ospitalità e raffinata gastronomia. Il brand Prada, icona di stile e raffinato understatement regala delizie per occhi e palato  grazie alle storiche pasticcerie milanesi Marchesi 1824 per cui ormai è necessaria una prenotazione per fare colazione.

Discorso analogo per un’altra meta storica della pasticceria milanese, ovvero Cova entrata nel 2013 a pieno titolo della scuderia del gruppo del lusso più grande del mondo LVMH. Non lasciando, per ora, il capoluogo meneghino, nell’elegante e centralissimo Corso Venezia ha sede il Bar e Bistrot Marini by Dolce&Gabbana e per chi desiderasse una pausa con un allure diverso ma sempre di tendenza c’è il Mini cafè, il bar dell’omonima auto metropolitana  tra le più stilose ed esclusive. Ultima chicca meneghina, lo stellato Trussardi Alla Scala posizionato in una delle piazze più belle di Milano ed accanto al celebre teatro.

Parliamo ora del marchio di moda ormai da anni ai vertici delle classifiche tra i più agognati e di successo, Gucci, presente con 4 indirizzi del suo super chic ristorante Gucci Osteria: Firenze, Los Angeles, Tokyo e Seoul. Se per una serata volete esagerare ed immergervi nella più autentica opulenza la scelta giusta è solo il ristorante Vanitas Palazzo Versace che non poteva scegliere sito migliore se non Dubai. Da alcuni ormai ormai anche la leggendaria maison francese Chanel ospita i suoi più affezionati clienti in un ristorante a Tokyo affidato allo chef Alain Ducasse.

Moda e gastronomia, quando lo stile non si indossa ma si assaggia

Panama Beach by Borsalino Versilia – © MF Fashion

Mory Sacko at Louis Vuitton invece è l’esclusivissimo paradiso gastronomico Vuitton gestito dallo chef stella Michelin Sacko situato nell’Hotel White 1921 di Saint- Tropez mentre i bar firmati dalla casa di lusso si trovano già da alcuni anni ad Osaka e Seoul.  Sempre fully booked i ristoranti del brand Dior di Miami, Tokyo, Saint- Topez e Seoul così come il più recente aperto a Parigi, il ristorante  Monsieur Dior  guidato da Jean Imbert.

Quest’estate 2022, il brand Borsalino ha presentato a Marina di Pietrasanta con il Panama Restaurant Beach Versilia by Borsalino insieme all’imprenditore Gualtiero Vanelli. Se vi trovate a Londra, una visita da Harrods è obbligata e vi sarà praticamente impossibile non notare il Choo Cafe, il bar pop up di Jimmy Choo completamente fucsia. Se invece state girando per le vie dello shopping di Berlino, non c’è niente di meglio che ristorarsi nell’area bar dello store di Tommy Hilfiger. In quel di Milano invece il brand americano esprime tutta la sua personalità nel variegato e spensierato Tommy Garden in piazza Oberdan. Uno degli ultimissimi da aggiungere alla lunga lista è il marchio tedesco Hugo Boss ed anche qui pausa breakfast allo storico bar-pasticceria Vitti di Roma divenuto suo partner ed ospite.

Il vero precursore di tutto ciò però, anche in questo caso, è solo uno, Giorgio Armani: il food & beverage Armani inizia nel ‘98 con l’apertura del ristorante di Parigi, il primo di oltre 20 locali aperti in tutto il mondo. Da Milano a Tokyo, da Monaco a Dubai, i ristoranti Armani vantano oggi una presenza in ben quattro continenti.  La moda non è mai stata così buona ed esclusive.

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