Miele biologico in movimento

Colle Salera: una realtà tutta abruzzese che si dedica alla produzione di miele tramite un’apicoltura di tipo nomade, proprio come vuole la tradizione.

Miele biologico in movimento

Da tempi antichissimi il miele occupa un posto d’onore tra gli alimenti consumati dagli esseri umani. Fin dal tempo degli antichi egizi, in cui veniva utilizzato in rituali e venerato, il miele è sempre stato considerato quasi magico, probabilmente per la sua caratteristica di essere indeperibile. Oggi, la magia di questo alimento viene mantenuta viva da diverse realtà in tutto il mondo. Anche oggi ci riuniamo quindi a parlare di eccellenze italiane, e in particolare di miele.

L’apicoltura Colle Salera si occupa da ormai venticinque anni di produrre mieli biologici monoflora di altissima qualità nel cuore dell’Abruzzo. La lavorazione del miele avviene in maniera tanto naturale quanto tradizionale, attraverso un processo di smielatura a freddo, e poi invasettato senza ricorrere a procedimenti invasivi che possano in qualsiasi modo alterare le qualità organolettiche e nutritive, garantendo un prodotto naturale e puro al 100%.

Miele biologico in movimento

La particolarità che riguarda il processo di produzione di questo miele consiste in una tipologia di apicoltura detta “apicoltura nomade”. Questo particolare metodo biologico è un ritorno ai tempi andati: ad ogni fioritura gli apicoltori spostano gli alveari in nuove aree selezionate degli appennini abruzzesi, definiti il polmone d’Europa, nonché di diverse riserve naturali italiane. In questo modo le api potranno succhiare solo nettare puro e incontaminato, garantendo così la produzione un miele pregiato di qualità superiore.

Proprio il luogo in cui nasce Colle Salera permette di realizzare questo eccezionale processo nomade: l’apicoltura è infatti situata nella Valle Peligna all’interno del Parco Nazionale della Majella, un contesto ecologico estremamente peculiare e praticamente incontaminato.

L’intera filiera produttiva del miele è curata nei minimi dettagli, senza lasciare nulla al caso. Per impedire che il miele possa essere contaminato o che sviluppi qualsivoglia impurità, ogni passaggio viene studiato attentamente, dalla scelta delle zone di raccolta, al trasporto, dalla maturazione, alla decantazione, all’invasettamento. Il tutto controllato e certificato da ICEA, ovvero l’Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale.

Miele biologico in movimento

Al compimento dei vent’anni di attività, nel 2019, Colle Salera ha festeggiato in settembre entrando a far parte della Comunità Slow Food degli Apicoltori Nomadi di Tornareccio, fondata precedentemente lo stesso anno per tutelare la tradizione e la storia di Tornareccio, conosciuta come “capitale abruzzese del miele” sin dagli anni cinquanta, quando gli apicoltori tornarecciani iniziarono a praticare una forma di nomadismo estremamente coraggiosa: per aumentare la qualità e la quantità di miele prodotto, infatti, finivano per spingersi persino in altre regioni alla ricerca della zona perfetta. Il fondatore di Colle Salera, Walter Pace, ha scelto poi nel novembre dello stesso anno di aderire al Presidio Slow Food dell’Appennino Aquilano.

Questo impegno a ricercare la qualità a costo di spostarsi di volta in volta in zone sempre nuove e diverse ha portato questo miele nomade a essere conosciuti tanto in Italia, quanto all’estero e a venire premiati più volte in contesti sia nazionali che internazionali.

Miele biologico in movimento

Tra i concorsi più famosi in Italia, Colle Salera ha vinto numerosi premi, tra i quali una medaglia d’argento, due d’oro e un primo posto al Concorso internazionale dei mieli da agricoltura biologica “Premio Biolmiel 2023”, il secondo posto nel Concorso “I grandi mieli millefiori del Centro Italia” e tre posti sul podio nel concorso Migliori mieli dei parchi del centro appennino: il terzo posto per il miele millefiori, il secondo per quello di girasole e il primo posto per il miele di stregonia.

Al momento il miele di Apicolture Colle Salera si sta diffondendo lentamente per la penisola, e ha rivenditori in Abruzzo, Lazio, Molise, Emilia-Romagna, Veneto e Trentino Alto Adige. È comunque acquistabile online per chi non si trovasse in una di queste regioni.

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