Le birre ad alta fermentazione – quinta parte
Continua la nostra rubrica dedicata ai diversi stili di birra. Ecco la quinta parte che riguarda le birre ad alta fermentazione, in questo caso le Ales belghe.
Nonostante in Belgio si producano più birre di bassa fermentazione (a livello di quantità), le birre tradizionali sono tutte ad alta fermentazione. Le varietà sono infinite e risulta difficile fare una classificazione. E come per i paesi anglosassoni, Ale è un termine generico.
La prima di cui vogliamo parlare è la Belgian Pale Ale. Ha un colore simile alle Pale Ale britanniche, ma si differenzia per un’aromaticità maggiore. A volte è speziate con un gusto più dolce, spesso leggermente acidulo e schiuma più abbondante. In Belgio viene di solito utilizzata la definizione “speciale” accanto al marchio produttore per differenziarle dalla produzione a bassa fermentazione. Ecco alcuni esempi: Cita Biunda Mary, Extraomnes Blond, Maltus Faber Blonde, De Koninck, Speciale Palm, Dobble Palm.
La Oud Bruin (o Brown Ale Fiamminga) è una birra originaria della zona di Oudenaarde a ovest di Bruxelles, nelle East Flanders. Acida e dolce al tempo stesso, corpo leggero, che va dal fruttato allo speziato, toccando anche punte di caramello. L’acidità può essere di tipo lattico o acetico. La tradizione vuole che a fine maturazione, in fusti d’acciaio e warm aged, sia aggiunta una birra invecchiata in botti di legno, che ne aumenta la sua particolare aromaticità e che smorza e arrotonda le eventuali asprezze. Meno acetica e più maltata della Flemish Red. Alcuni esempi sono: Liefman’s Goudenband, Liefman’s Odnar, Liefman’s Oud Bruin, Ichtegem’s Oud Bruin, Petrus Oud Bruin, Riva Vondel.
La Red Ale (o Red Flamish Ale) è una birra rossa fiamminga, originaria delle West Flanders, ma non è uno stile ben definito: esiste un singolo produttore (Rodenbach) e varie imitazioni. La caratteristica principale è la spiccata acidità. Invecchiata in botti di rovere fino a 2 anni, come le Oud Bruin viene miscelata una birra giovane (75%) e una birra vecchia. Il legno le dona il caratteristico sapore acidulo, lattico/acetico. Il malto base usato è di tipo Vienna e/o Monaco e il luppolo è poco aromatico. La lunga bollitura e l’invecchiamento ne scuriscono il colore, con un’attenuazione a volte vicina al 98%. Viene definita la “Borgogna del Belgio”.
Ecco alcuni esempi: Rodenbach Klassiek, Rodenbach Grand Cru, Rodebach Vintage (da 1 botte), Bellegems Bruin, Duchesse de Bourgogne, New Belgium La Folie, Verhaege Vichtenaar, New Glarus Enigma, Panil Barriquée.
La Saison è originariamente una birra stagionale estiva della Vallonia, leggera e dissetante. Oggi le Saison sono più forti, addolcite, speziate e disponibili tutto l’anno. Sono birre con una densa schiuma, un’acidità rinfrescante, leggermente secche per l’elevata attenuazione. Hanno profumi di frutta, spezie, agrumi e il luppolo è ben presente ma non dominante. Alcuni produttori creano una Saison con ingredienti stagionali (cereali e spezie) diversa ogni anno, qualcuno una per ogni stagione. Il malto base rimane quello per la Pils.
Birrificio del Ducato New Morning, Toccalmatto Sibilla, Saison Dupont, Saison Dupont Vieille Provision, Fantôme Saison D’Erezée – Printemps, Saison de Pipaix, Saison Regal sono alcuni esempi.
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