La Casa sulla Collina: quando l’amore per la terra dà i suoi frutti
La Casa sulla Collina: un vecchio rustico, opportunamente ristrutturato, diventa sede di un moderno laboratorio artigianale per la produzione di conserve vegetali, vegetali essiccati e infusi di erbe aromatiche. Prodotti genuini e naturali, che riassumono una scelta di vita.
Era il 1987 quando un vecchio rustico, posto sulla sommità di un colle a Galzignano Terme, appena fuori Padova, attrasse l’attenzione della Famiglia Finesso, attuale proprietaria dell’Azienda Agricola “La Casa sulla Collina”.
La proprietà comprendeva quattro ettari di terreno, inseriti all’interno di una piccola conca, al riparo dagli eccessi atmosferici e perfettamente lambita dalla luce solare. Fin dal principio, venne messa in atto un’importante opera di ammodernamento, che portò ad un rinnovo dei vigneti e all’impianto di oltre cinquecento nuovi ulivi. L’originale sistema dei terrazzamenti, tipico della zona, rimase inalterato mentre si ottimizzarono le tecniche di coltivazione e di raccolta.
Nel 2016 arrivò la decisione di ampliare le coltivazioni e realizzare un piccolo laboratorio artigianale, dotato delle più avanzate tecnologie per la preparazione di conserve vegetali, vegetali essiccati e infusi di erbe aromatiche.
La riconferma che, il progresso tecnologico, se unito alla tradizionale (e doverosa) trasmissione di saperi e valori, porta alla nobilitazione del duro lavoro nei campi e dei suoi frutti. Dopotutto, oggi, essere sostenibili significa anche essere capaci di innovare. Accanto alle originarie cultivar dunque, si sono aggiunti i frutti di bosco, i melograni, le mele cotogne, le giuggiole e i fichi. Tutti i prodotti, dalle confetture, agli infusi e quindi all’olio extra-vergine d’oliva, sono realizzati nel pieno rispetto dell’ambiente. Non contengono additivi chimici e sono sottoposti a sole manipolazioni “soffici”, in grado di preservare l’identità organolettica delle materie prime (frutta, verdura ecc.). In questo senso, la convinzione secondo cui da un ottimo prodotto di partenza si possano ottenere derivati di eccellente qualità, esula dall’astrattismo e diventa realtà.
L’assaggio della composta a base di uva moscato fior d’arancio e pesche bianche, ha confermato le nostre aspettative.
Un gusto molto piacevole e armonico, che ricorda la marmellata della nonna, quella cotta per lungo tempo e fiamma dolce, in cui si percepiscono distintamente tutti i sapori, vigorosi e mai aggressivi. Un prodotto vitale, dunque, specchio di un terroir in perfetta salute. La consistenza è simile a quella di una purea. La tonalità invece è marrone chiaro, probabilmente influenzata dallo zucchero di canna, il cui dosaggio, a nostro avviso, potrebbe essere ridotto, così da esaltare maggiormente le note acide della frutta e rendere così la composta abbinabile anche a pietanze salate, come formaggi a media stagionatura e/o selvaggina da pelo. Comunque, spalmata su una fetta di pane caldo, magari integrale, oppure colata su una pallina di gelato alla panna, costituisce un’ottima e, soprattutto salutare, merenda.
La Casa sulla Collina, il cui nome allude ad un locus amoenus, rappresenta la concretizzazione di un sogno, la voglia di fuggire dalla frenetica vita di città, per convertirsi ai lenti ritmi della natura. Un investimento sul territorio e sulla propria esistenza, il cui ROI si traduce nella soddisfazione crescente dei clienti.
Ti è piaciuto l’articolo? Scopri i nostri partner, o leggi le nostre ultime notizie.
Scrivi un commento