La pizzeria sul lungomare di Imperia torna dopo la pausa invernale con “Mangiare (per fare) bene”, il ciclo di eventi che unisce eccellenza culinaria e solidarietà.

Le pizze gourmet hanno conquistato le stelle Michelin, e gli chef stellati hanno portato la loro arte nei format di pizzeria. Ma Kilo, la pizzeria sul lungomare di Imperia, è qualcosa di unico. Questo locale rappresenta il cuore del percorso gastronomico di Jacopo Chieppa, chef e lievitista appassionato, che dopo anni di duro lavoro ha visto realizzarsi il suo sogno: ottenere la stella Michelin con il suo ristorante Equilibrio a Dolcedo.

Chef Jacopo Chieppa

Un nuovo inizio per Kilo

Dopo una ristrutturazione importante, che ha reso gli spazi più ampi e accoglienti, Kilo riapre le sue porte con tante novità, in attesa dell’arrivo della bella stagione e dell’apertura del dehors vista mare. E lo fa con un’iniziativa speciale che unisce gusto e solidarietà: “Mangiare (per fare) bene”, una serie di cene a quattro mani con i migliori pizzaioli d’Italia.

Mangiare (per fare) bene: la pizza che aiuta

Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 19 marzo, con ospite Fabio Ciriaci, maestro pizzaiolo di Gusto Madre ad Alba, premiato con tre spicchi Gambero Rosso e inserito nella prestigiosa classifica 50 Top Pizza. Insieme a Chieppa, darà vita a un menu inedito dal titolo “Impasti e contaminazioni”, dove le loro creazioni si alterneranno per esplorare il mondo della lievitazione contemporanea.

Il ricavato della serata (al netto delle spese) sarà devoluto all’Istituto di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Ruffini di Arma di Taggia per acquistare un’impastatrice, strumento fondamentale per far crescere la nuova generazione di pizzaioli.

Secondo appuntamento: 31 marzo con Gianmarco Ferrandi

Il secondo evento si terrà lunedì 31 marzo, con un altro ospite d’eccezione: Gianmarco Ferrandi, pizzaiolo delle Officine del Cibo di Sarzana, anche lui insignito dei tre spicchi Gambero Rosso e 31° classificato nella 50 Top Pizza. Insieme a Chieppa, creerà un menu esclusivo, e il ricavato andrà all’associazione imperiese Il Cuore di Martina, che si occupa di tutela dei diritti dei bambini in difficoltà.

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