Ecco dei consigli e informazioni pratiche per ridurre gli sprechi alimentari tra le mura domestiche.

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha pubblicato sul proprio sito il vademecum “Io Non Spreco“.  Si tratta di una lista di consigli e informazioni pratiche per combattere gli sprechi alimentari: dalla lista prima di fare la spesa alla lettura della data di scadenza, dalla corretta conservazione degli alimenti all’impiego degli avanzi in nuove ricette.
Ecco il vademecum:
– prima della spesa controllare in dispensa e in frigorifero e scrivere una lista dei prodotti che servono effettivamente;
– acquistare prodotti freschi più spesso e in quantità giusta;
– scegliere frutta e verdura con la giusta maturazione;
– se si acquistano prodotti preconfezionati, scegliere la quantità adatta ai bisogni familiari;
– leggere sempre l’etichetta per conoscere la scadenza;
– se si fanno scorte di prodotti, consumare prima quelli con la data di scadenza più vicina o comprati prima;

– a tavola servire porzioni adeguate senza esagerare nella quantità; al ristorante, chiedere la family bag o doggy bag;
– in frigorifero, ogni ripiano ha una sua temperatura che permette di conservare in maniera ottimale i cibi;
– conservare bene i prodotti con le confezioni già aperte;
– se si hanno avanzi in frigorifero, impiegarli per realizzare nuove ricette;
– sull’etichetta è importante distinguere tra: data di scadenza (se si legge “da consumarsi entro” significa che oltre quella data non si deve consumare il prodotto) e termine minimo di conservazione (se si legge “da consumarsi preferibilmente entro” significa che si può consumare il prodotto oltre la data riportata senza rischi per la salute).

Il 50% degli sprechi avviene ancora in casa e ogni anno in Italia finiscono nella spazzatura 12 miliardi di alimenti. Bastano piccoli gesti quotidiani per ridurre sensibilmente le perdite di cibo attraverso un consumo più consapevole e sostenibile.

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