Dal 13 gennaio al 31 marzo, 21 ristoranti lombardi offrono un’esperienza gastronomica unica a un prezzo accessibile, con un’attenzione speciale all’arte dell’accoglienza.

Se pensate che l’alta ristorazione sia solo una questione di piatti eccellenti, state sbagliando. Questo concetto è molto più ampio e rappresenta un equilibrio perfetto tra cucina e sala, tra maestria culinaria e arte dell’accoglienza. Ed è proprio questo il concetto su cui si basa Gourmantico 2025, progetto dell’Associazione Culturale Enogastronomica Insieme.

Il 2024 è stato un vero e proprio successo con 25.000 coperti serviti e oltre 120.000 visitatori sul sito web. Ripartendo da questi numeri straordinari, Gourmantico 2025 rilancia la sua iniziativa, valida dal 13 gennaio al 31 marzo, con il servizio che non è più solo un dettaglio, ma il cuore dell’esperienza. Sono 21 i ristoranti lombardi che apriranno le loro porte per offrire un percorso gastronomico esclusivo a 80€ a persona (160€ solo per Villa Elena, 2 stelle Michelin).

L’obiettivo? Rendere accessibile a più persone la grande cucina, senza compromettere la qualità e valorizzando l’importanza dell’ospitalità e della cura per il cliente. Perché un pasto può anche essere buono, ma è l’accoglienza che lo rende memorabile.

A rafforzare questo pensiero, le parole di Toni Sarcina, sodale dello chef Gualtiero Marchesi e fondatore con la moglie Terry della famosa scuola di cucina Altopalato di Milano e presidente della Commanderie des Cordons Bleus, che diceva che “Un buon servizio in sala può elevare un pasto da buono a memorabile.”

Ecco perché quest’anno, accanto ai grandi nomi della cucina – come gli chef Vito Siragusa, Loredana Vescovi, Andrea Rota, Mario Cornali e tanti altri – ci saranno anche i maestri del servizio, sommelier, camerieri e maîtres, pronti a offrire un’accoglienza impeccabile.

Dunque, il messaggio che quest’anno Gourmantico vuole mandare è chiaro: la grande cucina non esiste senza un grande servizio.

Tra i menù proposti quest’anno ne menzioniamo alcuni, come Il Cantuccio che propone delizie come Ovetto panato con salsa di acciughe, Mazzancolle rosolate con ceci e crumble saporito, Risotto con ricotta di seirass e balsamico, fino alla Tarte tatin di mele con spuma al Calvados e gelato al dulce de leche. Il Saraceno stupirà con piatti di pesce come il Gomitolo di gambero con salsa giardiniera e liquirizia, Risotto agrumi, gamberi viola e succo d’astice, con un finale dolce a base di Cremoso al mango e passion fruit.

Impronte proporrà un’esperienza gastronomica raffinata con piatti come Rigatone soffiato “come una pasta al forno”, Ricciola scottata con carciofi e salsa agli agrumi, Linguine con gamberoni rossi siciliani e finger lime, chiudendo con una Panna cotta al finocchietto con grattachecca al cioccolato fondente e tarallo sbriciolato. Infine, Villa Elena, con le sue due stelle Michelin, offrirà un menù ricercato con Seppia marinata con sedano rapa e caffè, Risotto alla zucca con stracchino all’antica e tartufo nero, Coniglio con tarassaco e nocciola, terminando con un dessert a base di Agrumi dal mondo e piccola pasticceria.

Le proposte sono tante e variegate e sono questi i ristoranti e gli chef che aderiscono all’iniziativa, dalla provincia di Bergamo a quelle di Como, Monza Brianza e Sondrio:

• Al Vigneto (Grumello del Monte, BG), chef Vito Siragusa
• Antica Osteria dei Camelì (Ambivere, BG), chef Loredana Vescovi
• Bolle Restaurant (Lallio, BG), chef Andrea Rota
• Ristorante Collina (Almenno San Bartolomeo, BG), chef Mario Cornali
• Cucina Cereda (Ponte San Pietro, BG), chef Giuseppe Cereda 1 stella Michelin
• Ristorante Frosio (Almè, BG), chef Paolo Frosio del
• Il Cantinone (Medesimo, SO), chef Stefano Masanti 1 stella Michelin
• Il Cantuccio (Albavilla, CO), chef Mauro Elli 1 stella Michelin
• Il Saraceno (Cavernago, BG), chef Roberto Proto 1 stella Michelin
• Impronte (Bergamo), chef Cristian Fagone 1 stella Michelin
• La Caprese (Mozzo, BG), chef Fabio Vargiu
• LoRo (Trescore Balneario, BG), chef Pierantonio Rocchetti 1 stella Michelin
• Osteria della Brughiera (Villa d’Amè, BG), chef Stefano Gelmi 1 stella Michelin
• L’Osteria Tre Gobbi (Bergamo), chef Filippo Cammarata
• Pomiroeu (Seregno, MB), chef Giancarlo Morelli
• Ristorante Posta (Sant’Ombono Terme, BG), chef Petronilla Frosio
• Roof Garden Restaurant (Bergamo), chef Gianpietro Semperboni
• Tenuta Casa Virginia (Villa d’Amè, BG), chef Davide Perico
• Ristorante Umberto De Martino (San Paolo D’Argon, BG), chef Umberto De Martino
• Villa Elena (Bergamo) chef Enrico Bartolini 2 stelle Michelin
• Ristorante Zù (Riva di Solto, Bg), chef Angelo Bonfitto.

Per prenotare il proprio tavolo, basta visitare il sito ufficiale gourmantico.it, consultare i menù proposti e scegliere il ristorante preferito.

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