Belluco “Crazy” farm, il regno dell’agricoltura social

Nel padovano la famiglia Belluco gestisce dal 1962 una grande azienda agricola nota in tutto il mondo e che viene raccontata quotidianamente sui canali social del giovane Marco, con il suo inimitabile stile fatto di entusiasmo e semplicità.

Belluco “Crazy” farm, il regno dell’agricoltura social

La vita che conduce un agricoltore o allevatore è spesso fatta di rinunce, sacrifici e tanto impegno. Si comincia al mattino presto e si finisce al calar del sole – o in alcuni casi la notte – per poi ricominciare tutto da capo il giorno seguente per anni, da una generazione all’altra. Nessuna festività, weekend, viaggi o allontanamenti troppo prolungati, scadenze e adempimenti burocratici da rispettare, investimenti continui e rispetto dei ritmi naturali.

Qualunque sia la motivazione che spinga le persone ad intraprendere un percorso nel settore dell’agricoltura, certamente fa bene a tutti ciò che questa attività, seppur intensa, può offrire. A maggior ragione se la si svolge con divertimento e allegria, proprio come fa Marco Belluco, imprenditore agricolo e “farmfluencer”.

Cresciuto nell’azienda di famiglia, la Belluco Farm che ad oggi conta ben 4000 bovini da carne, 500 ettari di terreni e due impianti di biogas, ha deciso negli ultimi anni di mostrare il backstage del suo impegno giornaliero, attraverso le piattaforme social più utilizzate.

Grazie ai suoi contenuti virtuali porta a conoscere non soltanto la sua “pazza” azienda, come a lui piace descriverla, ma fa avvicinare chiunque al mondo dell’agricoltura, anche a chi non ne ha mai fatto parte.

Belluco “Crazy” farm, il regno dell’agricoltura social

La sua azienda vede la presenza di molteplici figure, tra amministrazione, stalle, campi, macelleria – per la vendita della carne al dettaglio, prodotta e selezionata accuratamente per essere distribuita sia alle grandi catene che alla clientela richiedente – per un totale di 17 persone. Un team importante per garantire qualità e cura in ogni aspetto della produzione.

La sua presenza sui social è iniziata per gioco, scontrandosi anche con il timore iniziale dei genitori ai quali era difficile spiegare cosa aveva intenzione di fare. Col passare del tempo, sono diventati i suoi principali sostenitori e se non vedono una sua story su Instagram quasi si preoccupano della sua assenza.

Anche i followers lo considerano ormai come uno di loro, un amico fidato che vedono ogni giorno e a cui chiedono consigli su quali macchinari acquistare o altre informazioni tecniche.

Non mancano le collaborazioni con importanti aziende di settore nazionali e internazionali che gli offrono la possibilità di provare mezzi agricoli in comodato d’uso ed eventualmente pubblicizzarli, così da far riposare anche i suoi macchinari e provarne sempre di nuovi.

Belluco “Crazy” farm, il regno dell’agricoltura social

L’innovazione, infatti, è ciò a cui punta Marco che afferma che “un imprenditore debba sempre avere una mente aperta ed essere pronto alle novità; nel lavoro bisogna divertirsi perché le cose a volte vanno bene e altre male, ma se c’è passione non ci si stanca troppo e si vedono i risultati, e questo è rivolto anche ai giovani”. Inoltre aggiunge che “nell’amministrazione aziendale è fondamentale avere tutto sotto controllo, far quadrare i conti e saper gestire bene gli incentivi da usare. Essere preparati quanto più possibile.”

I suoi contenuti accattivanti permettono di seguire la Belluco Farm ovunque, anche in trasferta per le fiere, gli eventi, le prove in campo, con tutta la leggerezza che riescono a trasmettere. D’altronde, perché l’agricoltura non può avere un influencer come per tutti gli altri settori e, soprattutto, la stessa attenzione che merita senza rinunciare ai comfort e agli svaghi?

La grande famiglia di Belluco Farm è in continua evoluzione e vi dà il benvenuto nel loro regno. Seguiteli per entrarne a far parte!

Ti è piaciuto l’articolo? Scopri i nostri partner, o leggi le nostre ultime notizie.

SEGUICI SUI SOCIAL!