Arriva la nuova tonica Sanpellegrino all’essenza di legno di rovere
Gusto secco e piacevolmente amaro, la Tonica Sanpellegrino con essenza di legno di rovere
Arriva una grande novità dal mondo delle bibite: Sanpellegrino lancia la tonica con essenza di legno di rovere, una bevanda dal gusto completamente nuovo e unico grazie alle note barricate e dal retrogusto piacevolmente amaro.
È ideale per essere bevuta liscia, soprattutto fredda, a 3°-4°, abbinata a una scorza di arancia o di limone per fare emergere tutte le caratteristiche al palato, oppure mixata grazie alla sua capacità di esaltare qualsiasi tipo di gin, sposandosi bene con quelli dolci e con London Dry classici. La nuova tonica Sanpellegrino con essenza di legno di rovere è un prodotto completamente nuovo pensato per stimolare la fantasia dei bartender nella realizzazione di nuovi mix esclusivi.
L’essenza di legno di rovere conferisce al prodotto una meravigliosa complessità: note amaricanti al primo impatto in bocca, con un buon equilibrio bitter/sweet. Fresca e delicata, è caratterizzata da una frizzantezza molto bilanciata e non aggressiva. La tonica Sanpellegrino ha un profilo unico e distintivo, che si indirizza verso i fruitori di Gin Tonic, amanti del gusto amaro e deciso, per la sua capacità di sposarsi perfettamente con qualsiasi tipo di gin: riesce, infatti, a esaltarne le caratteristiche, mantenendo inalterate le proprie.
La tonica Sanpellegrino è perfetta per godersi un ottimo Gin Tonic grazie all’ingrediente che la distingue da tutte le altre toniche italiane, ovvero il legno di rovere che, grazie al suo estratto molto particolare, strizza l’occhio al mondo dei distillati in botte.
Proposta nella classica clavetta di vetro da 20 cl e in lattina da 33 cl, entrambe con elementi grafici che richiamano l’utilizzo, la mixability, e un colore ispirato al principale ingrediente, legno di rovere, la nuova tonica è già acquistabile sul mercato italiano.
Acquista i prodotti Sanpellegrino direttamente QUI.
Ti è piaciuto l’articolo? Scopri i nostri partner, o leggi il nostro articolo precedente.
Scrivi un commento